Protennoia
Trimorfica
Io sono la
Protennoia, il Pensiero che abita nella Luce. Io sono il movimento che risiede
nel Tutto, colei nella quale tutto prende il suo fondamento, la primogenita tra
coloro che vengono all'essere, colei che esiste prima di tutto. Ella
(Protennoia) è chiamata con tre nomi, sebbene esiste da quanto è perfetta. Io
sono invisibile dentro il Pensiero dell'Uno Invisibile. Io mi rivelo nelle cose
incommensurabili, ineffabili. Io sono incomprensibile, abito
nell'incomprensibile. Io muovo ogni creatura.
Sono la vita della
mia Epinoia che abita in ogni Potenza, ogni eterno movimento, nelle invisibili
Luci e negli Arconti, Angeli e Demoni, ed in ogni anima che abita nei Tartari,
in ogni anima materiale. Io abito in coloro che vengono all'essere. Io muovo
ogni cosa e scavo in tutti loro. Io cammino dritta e sveglio coloro che
dormono. Sono la vista di quelli che abitano nel sonno.
Io sono quella
Invisibile dentro tutti. Sono io che istruisco su ciò che è nascosto perchè
conosco tutto e ciò che esiste in esso. Io sono senza numero oltre tutti. Io
sono incommensurabile, inaccessibile, tuttavia ogni volta che lo desidero mi
rivelerò come voglio. Io comando su tutto. Io esisto prima di tutto e sono in
tutto, poichè esisto in ciascuno.
Sono la Voce che
parla dolcemente. Io esisto da prima. Abito nel silenzio che circonda ciascuno
di loro. E sono la Voce nascosta e abito con nel mio, incomprensibile,
incommensurabile Pensiero, nell'incommensurabile Silenzio.
Discesi nel mezzo del
mondo inferiore e brillai nell'oscurità. Sono io colei che versò fuori l'Acqua.
Sono colei che è nascosta nelle acque raggianti. Io sono colei che gradualmente
emisi tutto dal mio Pensiero. Sono colei che ha la voce pesante. Attraverso di
me viene fuori la Gnosi. Io abito nell'ineffabile e nell'inconoscibile. Io sono
percezione e conoscenza, emetto una Voce per mezzo del Pensiero. Sono la Voce
reale. Grido ovunque ed essi la (la voce) mi riconoscono poichè il seme abita
in loro. Sono il Pensiero del Padre e attraverso di me procede la Voce che è la
Conoscenza delle cose eterne. Io esisto come Pensiero per tutto e sono unita
con l'inconoscibile ed incommensurabile Pensiero ... Io mi rivelo...si, Io...
attraverso tutti coloro che mi riconoscono. Per questo sono unita con ognuno
dalla virtù del Pensiero nascosto ed una Voce esaltata, alla pari di una Voce
dal Pensiero Invisibile. Esso è incommensurabile poichè abita
nell'Incommensurabile. È un mistero; è inseparabile dall'Incomprensibile E'
invisibile a tutti coloro che sono visibili in tutto. E' la Luce che abita
nella Luce.
Siamo noi che ci
siamo anche separati dal mondo visibile, poichè siamo stati salvati dalla
sapienza nascosta, per mezzo della ineffabile ed incommensurabile Voce. E chi è
nascosto dentro di noi paga il tributo dei suoi frutti all'Acqua della Vita.
Poi il figlio che è
perfetto in ogni aspetto ... cioè la Parola che si è originata dalla Voce; che
procedette dall'alto, che contiene il suo Nome; che è una Luce --egli rivelò le
cose eterne, e tutto ciò che era sconosciuto fu conosciuto. E le cose difficili
da interpretare e segrete, egli le rivelò. E per tutte quelle che erano
nascoste nel Silenzio con il Primo Pensiero, egli pregò verso di loro. E rivelò
se stesso a quelli che vivevano nell'oscurità, e mostrò se stesso a quelli che
vivevano negli abissi, e a quelli che abitavano nei tesori nascosti, egli narrò
ineffabili misteri, e parlò di cose irripetibili a tutti quelli che divennero
Figli della Luce.
Ora la Voce che si
origina dal mio pensiero esiste come tre permanenze: il Padre, la Madre ed il
Figlio. Esistendo percettibilmente come Parola, essa (la Voce) ha all'interno
una Parola dotata di ogni gloria e ha tre mascolinità, tre potenze e tre nomi.
Esse esistono nella forma del Tre ... --che sono angeli --segretamente
all'interno del Silenzio dell'Ineffabile.
Egli è il solo che
può venire all'essere, che è il Cristo. E, come per me, egli si consacrò alla
gloria dell'Invisibile Spirito con la bontà… Ora i tre, io stabilii che fossero
in eterna gloria sopra gli Eoni nell'Acqua Vivente, che è la gloria che lo
circonda che venne fuori dalla Luce di questi Eoni esaltati, Essa è la Luce
gloriosa che persevera saldamente. Si levò in piedi dalla luce che la
circondava, che è l'Occhio della Luce che brilla su di me Egli perpetuò il
Padre degli Eoni, che sono io, il Pensiero del Padre, Protennoia, che è
Barbelo, la gloria perfetta incommensurabile Invisibile che è nascosta. Sono
l'Immagine dello Spirito invisibile ed attraverso di me tutti sono definiti, io
sono la Madre, cosi come la luce che è chiamata Vergine, colei che è chiamata
Meirothea, il grembo incomprensibile, incompressibile ed la Voce
incommensurabile.
Poi il Figlio
Perfetto si rivelò ai suoi Eoni che erano stato originati da lui, li rivelò e
li glorificò e diede troni e li pose in gloria perchè lo glorificassero.
Essi benedissero il
Figlio Perfetto, il Cristo, il solo originato da Dio. Ed essi lo glorificarono
dicendo "Egli! Egli è! Il Figlio di Dio! Il Figlio di Dio! Egli è colui
che è! L'Eone degli Eoni, ecco l'Eone che si generò! Egli è nato per due volte
secondo il proprio desiderio!!Quindi lo glorifichiamo ma mo o o o eia ei on ei
Eone degli Eoni! L'Eone che elargisce!
Inoltre il Dio diede
loro (agli Eoni) potere di vita sul quale essi possono contare e li stabilì. Il
primo Eone che fu stabilito sul primo: Armedon, Nousanios, Armozel; il secondo
fu stabilito sul secondo Eone: Phaionios, Ainios, Oroiael; il terzo sul terzo
eone: Mellephaneus, Loios, Daveithai; il quarto sul quarto: Mousanios, Amethes,
Eleleth; Ora questi eoni furono generati da colui che fu generato, il Cristo, e
questi ricevettero così come diedero, gloria.
Essi furono i primi
ad apparire, esaltati nel loro pensiero, e ciascuno degli Eoni diede miriadi di
glorie all'interno della grande rintracciabile Luce, ed essi tutti insieme
benedissero il perfetto Figlio di Dio che era stato generato.
Poi venne fuori una
Parola dalla grande Luce Eleleth e disse "Io sono il re! Chi che generò il
Chaos e genero il mondo di sotto?". A all'istante, la sua Luce apparve,
raggiante, e dotato con l'Epinoia. I Poteri dei Poteri non lo supplicarono ed
immediatamente comparve il grande Demone che legiferò sopra le parti basse del
mondo inferiore e del Chaos. Egli non aveva nessuna forma e nessuna perfezione,
ma al contrario, possedeva la forma della gloria di quelli che erano stati
creati nell'oscurità. Ora egli si chiamò "Saklas", che è
"Samael", "Yaltabaoth", egli è colui che prese il potere
che fu strappato via dalla innocente (Sofia), che fu, alla fine, sopraffatto
dal colei che è la luce Epinoia, che discese da colei dalla quale era stata
originata.
Ora quando l'Epinoia
della Luce capì che egli (Yaltabaoth) l’aveva estratta (la Luce) da un altro
ordine, anche se era più basso di lei, disse "Dammi un altro ordine così
che io possa trovare per me un luogo dove abitare affinché non abiti per sempre
nel non-ordine" E l'ordine della intera casa di gloria concordò su questa
parola. E una benedizione fu portata per lei e il più alto ordine fu concesso
per lei. Ed il grande Demone comincio a produrre eoni in analogia agli Eoni
reali, eccetto per il fatto che li produceva con il suo proprio potere.
Allora anche io ho
rivelato segretamente la mia voce dicendo "Cessate! Desistete, voi che vi
muovete nella materia, ecco. Io sto venendo giù nel mondo dei mortali per
constatare ciò che è accaduto in questo posto dal tempo in cui l'innocente Sofia
fu sopraffatta, colei che discese, così da conoscere il loro scopo che è quello
che si rivela dalla loro nomina. E tutto fu distribuito, ciascuno che abita
nella casa della luce ignorante, e negli abissi tremendi. E l'Archigenitore
della ignoranza regnò sul Caos e nel mondo di sotto, e produsse un uomo simile
a me. Ma non sapeva nulla di ciò che poteva divenire per la sua sentenza di
dissoluzione, ne riconosce la potenza in lui.
Ma ora io sono venuta
giù sono discesa nel Caos. Ed ero con i miei che erano in quel posto. Io sono
nascosta dentro di loro, dandogli la loro potenza e dando loro la forma. E dal
primo giorno fino al giorno in cui assegnerò la gloria con forza a coloro che
sono miei, io rivelerò me stessa a colui che ha ascoltato i miei misteri che è
Figlio della Luce.
Io sono il loro Padre
e ti esporrò loro un mistero ineffabile, non divulgabile dalle mie labbra: ho
sciolto ogni legate per voi, ho rotto le catene dei demoni del mondo inferiore,
le cose con cui sono legati i miei membri lasciatele a loro. E le alte pareti
di nerezza che sovrastano, i cancelli sicuri di quei crudeli le ho sfondate e
ho rotto e le loro barre. E la forza diabolica e quella che li batte e quella
chi li ostacola, il tiranno, l'avversario, colui che è il Re, il nemico
presente, in verità tutto ciò lo ho spiegato a coloro che sono miei, che sono
Figli della Luce, in modo che essi potessero annullarli tutti e fossero salvati
da tutti quei legami di quel luogo ed entrassero in quello in cui essi erano
sin dall'inizio.
Io sono la prima che
è discesa a causa della mia parte che vi è rimasta, lo Spirito che è nell'anima
che ha avuto origine nell'Acqua della Vita e fuori dalla immersione nei
misteri.
Io parlai con gli
Arconti e le Autorità. Poiché ero scesa giù nella loro lingua, parlai dei
misteri ai miei, di un mistero nascosto, ed i vincoli dell'eterno oblio furono
dissolti. Innestai il frutto in loro che è il pensiero del Padre, l'immutabile
Eone, la mia casa ed il loro Padre. Scesi per quelli che sono miei dall'inizio,
li ho raggiunti ed ho rotto i fili originari che li hanno asserviti
Quindi ciascuno di quelli che erano presso di
me brillò ed ho preparato un modello per queste luci ineffabili che sono presso
me. Amen.
Il Dicorso di
Protoennoia: Primo
Io sono la voce che
appare attraverso il mio Pensiero, per questo io sono "Colui che è
sizigetico", per questo sono chiamata " Il Pensiero
dell'Invisibile". Per questo sono chiamata "La Parola immutabile",
Io sono chiamata "Colei che è sizigetica".
Sono singola poiché
sono incorrotta. Io sono la Madre della Voce, parlo in molti modi, completo il
Tutto. E' in me che la conoscenza dimora, la conoscenza delle cose eterne. Io
sono colei che parla con ogni creatura e che conosce tutto. Io sono colei che
innalzala la Parola della Voce alle orecchie di coloro che mi hanno conosciuto,
coloro che sono i Figli della Luce.
Ora io sono venuta la
seconda volta nelle sembianze di donna e ho parlato con loro. Io dirò loro
della fine degli Eoni e insegnerò loro l'inizio dell'Eone, l'uno che non muta,
quello in cui la nostra apparenza sarà cambiata.
Saremo purificati
all'interno di questi Eoni dai quali Io mi rivelerò nel Pensiero nelle
sembianze della mia mascolinità.
Mi sono depositata
fra coloro che sono degni nel pensiero del mio Eone che non cambia. Gli dirò un
mistero di questo Eone particolare e ti dirò delle forze che sono in esso. La
nascita è salutata, l'ora genera l'ora, il giorno genera il giorni. I mesi
fanno conoscere i mesi. Il tempo ha girato intorno al tempo. Questo particolare
Eone è stato completato in questo modo ed è stato misurato ed esso era piccolo,
dato che era una barretta che ha liberato una barretta e era un giunto che è
stato separato da un giunto
Allora, quando le
grandi Autorità hanno saputo che il periodo dell'adempimento era giunto -così,
come nella pancia della partoriente si avvicina il tempo, così si vede
avvicinarsi la distruzione -tutti gli elementi tremarono insieme e le
fondamenta del mondo inferiore, i soffitti del caos, furono mossi e un fuoco
grande brillò nel loro mezzo e le rocce della terra furono agitate come una
canna battuta dal vento. Ed i percorsi del destino e colui che assegna le
destinazioni furono grandemente sconvolti da un grande tuono. Ed i troni delle
potenze furono disturbati, poiché furono invertiti ed il loro re ne rimase
impaurito.
E
coloro che perseguono il destino pagarono il loro affidarsi al suo esame e
dissero alle Potenze: “Cos’ê questo
disturbo
e questa agitazione che è venuta su di noi attraverso una Voce ed una Parola
esaltata? La nostra intera
abitazione ê stata
agitata, l’intero percorso d’ascesa ê stato distrutto ed il percorso su cui
viaggiamo, che ci porta fino all’Archigenitore della nostra nascita, ha cessato
d’essere stabile per noi.”
Allora
le Potenze risposero dicendo “Anche Noi siamo smarrite di fronte a quanto
accade, poiché non abbiamo capito cosa ê stato responsabile di ciò. Ci siamo
alzate e siamo andate dall’Archigenitore chiedendogli” Le Potenze tutte si sono
riunite ed si sono recate fino al Archigenitore. E gli hanno detto, “dove ê il
vanto di cui possiamo vantarci?” Non lo abbiamo sentito dire” “Sono dio e sono
il vostro padre ed sono io che ero prima di
voi. E nessuno è più
di me?
Ora
Ecco, ê comparsa una Voce che appartiene a quel Discorso invisibile dell’Eone
che non conosciamo. E noi stessi abbiamo riconosciuto a chi apparteniamo, per
quella voce che abbiamo ascoltato, noi siamo estranei e
non lo abbiamo
riconosciuto e non abbiamo saputo dov’era.
È
venuto e ha messo il timore tra di noi e l'indebolimento nei alleati delle
nostre armi. Così ora piangono e si
addolorano
amaramente! Per quanto riguarda il futuro, facci fare l’intero volo prima
d’essere imprigionati con
la forza e portati
giù nel seno del mondo inferiore. Perché già l'allentamento della nostra
schiavitù si è avvicinato a ed i tempi si sono accorciati bruscamente, i giorni
si sono ridotti, il nostro tempo è stato compiuto e il pianto per la nostra
distruzione si è avvicinato, di modo che possiamo essere presi e condotti nel
posto che riconosciamo.
Per
quanto riguarda il nostro albero da cui ci siamo sviluppati, un frutto
dell'ignoranza è ciò che esso possiede, anche per le sue foglie, è la morte che
abita in loro e la nerezza abita sotto l'ombra dei rami. Ed era nella frode e
nel lussuria che lo abbiamo raccolto, questo (albero) attraverso cui il caos
ignaro si è trasformato per noi in
un
posto da abitare. Ecco persino lui, L’Archigenitore della nostra nascita, del
quale ci vantiamo, persino lui
non ha compreso
questo discorso.
Così ora, figli del
Pensiero, ascoltate, il Discorso della Madre della vostra misericordia, dato
che siete diventati degni del mistero nascosto dagli Eoni, di modo che avete
potuto riceverlo.
E la consumazione di
questo Eone particolare e della vita diabolica, si è avvicinato a ed albeggia
l'inizio del Eone che deve venire, che non muterà per sempre. Sono androgina.
Sono madre e sono padre, poiché ho copulato con me stessa e con quelli che mi
amano ed è attraverso me sola che il tutto si leva in piedi stabilmente.
Sono il grembo che dà
la figura ai tutti dando vita alla Luce che brilla in splendore. Sono l’Eone
che viene So-no l'adempimento dei tutti, cioè Meirothea, la gloria della Madre.
Enuncio il discorso
negli orecchi di coloro che mi conoscono.
Io vi invito nella
Luce esaltata e perfetta. Inoltre, (per quanto riguarda) questa (Luce), quando
vi entrate, sarete glorificati da coloro che danno la gloria e coloro che vi
porranno sul trono. Accetterete gli abiti da coloro che danno gli abiti e i
battezzatori vi battezzeranno e diventerete gloriosamente gloriosi, nel modo in
cui eravate prima quando vivevate nella Luce. E mi sono nascosta in tutto e mi
sono rivelata all'interno di loro, in ogni mente che mi cerca, che mi desidera,
dato che sono io che ho dato la figura a tutti loro, quando non avevano forma.
Ed ho trasformato le loro forme nelle altre forme, fino al tempo in cui una
forma sarà data a tutti.
È attraverso me che
la Voce è nata ed sono io che metto il soffio all'interno di coloro che sono
miei.
Ed ho depositato in
loro lo Spirito Santo eternamente santo ed sono ascesa ed entrata nella mia
Luce.
Sono andata sul mio
ramo e mi sono seduta là fra i Figli della Luce santa. E mi sono ritirata con
loro nel posto della dimora che [...] si trasformano in [...] glorioso. Amen.
Sul Fato: Secondo
Sono la parola che
abita nella Voce ineffabile. Abito dentro la Luce incorrotta e un Pensiero si è
rivelato percettibile con il grande Discorso della Madre, anche se è una prole
maschia quella che mi sostiene quale mio fondamento. (il Discorso) esiste
dall'inizio nei fondamenti del Tutto.
Ma
c’ê una Luce che abita nascosta nel silenzio ed essa era prima che tutto
venisse avanti. Considerando che
(la Madre) da sola
esiste come Silenzio, io solo la Parola, ineffabile, non inquinata, illimitata,
inconcepibile. (La Parola) è una luce nascosta, porta frutto di vita, versa
un'acqua vivente dallo zampillo invisibile, non inquinato, illimitato, cioè
dalla Voce irriproducibile della gloria della Madre, la gloria della prole di
Dio; un vergine del maschio in virtù di un Intelletto nascosto, cioè il
Silenzio nascosto da tutti, essendo irriproducibile, una Luce illimitata, la
fonte di tutti, la radice di intero Eone. È il fondamento che sostiene ogni
movimento dell’Eone che appartiene alla gloria potente.
È
il fondamento di ogni fondamento. È il soffio del potere. È l'occhio delle tre
permanenze, che esistono come
Voce
in virtù del Pensiero. E’ una Parola in virtù del Discorso; ê stata inviata per
illuminare coloro che abita
no nella nerezza. Ora
Ecco! Rivelerò a voi i miei misteri, poiché siete i miei fratelli e li
conoscerete tutti. (5 li-nee mancano) Ho detto a tutti circa i miei misteri che
esistono negli Eoni incomprensibili e indicibili. Ho insegnato loro i misteri
con la Voce che esiste all'interno di un Intelletto perfetto e sono divenuta
fondamento per il tutti e ho dato loro potere. La seconda volta sono venuta nel
discorso della mia Voce. Ho dato la figura a coloro che prendono forma, fino
alla loro consumazione.
La
terza volta mi sono rivelata a loro nelle loro tende come Parola e mi sono
rivelata nella somiglianza della
loro
figura. Ed ho portato l’abito di tutti e mi sono nascosta tra di loro e non mi
hanno conosciuto eccetto
quelli che ho
autorizzato.
Per cui abito
all’interno di tutti i Sovrani e le Potenze, con gli angeli, in ogni movimento
che esiste in tutta la materia.
Mi sono nascosta
all'interno di loro fino a che non mi rivelassi ai miei fratelli. E nessuno di
loro (le Potenze) mi hanno conosciuta, anche se è io operavo in loro.
Piuttosto, hanno pensato che il tutto fosse generato da loro, poichè sono
ignari, non conoscendo la loro radice, il posto in cui si sono sviluppati. Sono
la Luce che illumina il tutti. Sono la Luce che fa gioisce nei miei fratelli,
dato che sono scesa nel mondo dei mortali a causa dello Spirito che rimane in
quanto è disceso (ed) è venuta avanti dalla Sofia innocente.
Sono
venuta ed ho trasportato [...] e sono andata… (5 linee mancano) … che ha avuto
forma precedentemente
ed io gli ho dato
l'Acqua di Vita, che lo mette a nudo nel caos che è nella nerezza, il massimo
che esiste all'interno dell’intero abisso, cioè del pensiero nel corporeo e
nello psichico. Tutto questo ho compiuto. E lo ho messo a nudo ed ho messo su
lui una Luce brillante, cioè la conoscenza del Pensiero del Padre.
Lo
ho trasportato verso coloro che danno gli abiti -Yammon, Elasso, Amenai -e lo
hanno coperto con un abito tratto dagli abiti della Luce; lo ho trasportato ai
battezzanti e lo hanno battezzato -Micheus, Michar, Mnesinous -e lo hanno
immerso nello zampillo dell'Acqua di Vita. Lo ho trasportato a coloro pongono
sul trono -Bariel, Nouthan, Sabenai – e lo hanno posto sul Trono di Gloria. Lo
ho trasportato a coloro che glorificano -Ariom, Elien, Phariel -e lo hanno
glorificato con la gloria del Padre. E coloro che strappano -Kamaliel lo hanno
strappato via, [...] anen, Samblo ed i servi dei luminari santi grandi del -e
lo hanno preso nella Luce posto di suo Padre. Ed ha ricevuto i cinque Sigilli
della Luce della Madre, Protennoia e lo è stato assegnato a
partecipare al
mistero di conoscenza e si ê trasformato in una Luce nella luce. Così ora… (5
linee mancano)
…
Ho abitato in loro sotto la forma di ciascuno. L’Arconte ha pensato che fossi
il loro Cristo. Veramente, abito in tutto. Veramente, all'interno di quelli in
cui mi sono rivelato come Luce, ho eluso l’Arconte. Sono il loro
caro,
poiché in quel posto mi sono rivestito come il Figlio del Archigenitore ed ero
come lui fino alla fine del suo decreto, che è l'ignoranza del Caos. E fra gli
angeli mi sono rivelato nella loro somiglianza e fra le Potenze, come se fossi
una di loro; ma fra i Figli dell'Uomo, come se fossi un Figlio dell'Uomo, anche
se sono Padre di tutto. Mi sono nascosto presso loro tutti fino a che non mi
rivelassi fra i miei membri, che sono miei ed li ho istruiti circa le ordinanze
ineffabile e (circa) i fratelli. Ma sono incomprensibile ad ogni Sovranità e ad
ogni Potenza regolatrice, tranne ai Figli della Luce, cioè coloro che sono legati
al Padre. Queste sono le glorie che
sono
superiori ad ogni gloria, cioê i Cinque Sigilli, completi in virtù
dell’Intelletto. Colui che possiede i cinque Sigilli di questi nomi particolari
ha tolto l’abito dell'ignoranza ed ha messo quello della luce brillante. E
niente gli sembrerà che appartenga alle Potenze dell’Arconte. Tra quelli di
questa specie, la nerezza si dissolverà e l'i
gnoranza morirà. Ed
il pensiero della creatura, che è diffusa, presenterà un singolo aspetto e il
caos scuro si dissolverà e… (6 linee frammentarie)
. . . fino a che non
mi rivelerò a tutti i miei fratelli e fino a che non mi riunirò insieme tutti i
miei fratelli all'interno del mio regno eterno. Ed ho comunicato a loro i
cinque sigilli ineffabili affinchè possa rimanere in loro ed anche loro possano
rimanere in me. Quanto a me, mi sono posta sopra Gesù. Lo ho strappato dal
legno della croce e lo ho stabilito nei luoghi della dimora di suo Padre. E
coloro che guardano sopra i luoghi della dimora non mi hanno riconosciuto. Perché
io sono inafferrabile, insieme al mio seme; ed il mio seme, che è mio, Io lo
disporrò nella Luce santa all'interno del Silenzio incomprensibile. Amen.
Il
discorso dell’Apparenza in tre parti
Una Scrittura Sacra scritta dal Padre della Conoscenza
Perfetta
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